:: Tasso variabile ::
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Finalità:
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Acquisto
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Caratteristiche:
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Rate che mutano in linea con le variazioni di mercato
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Durata:
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Da 5 a 30 anni
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Periodicità rimborso:
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Mensile, trimestrale o semestrale
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Il tasso
variabile prevede rate che mutano in linea con le variazioni di mercato.
Per chi cerca la convenienza, con un rischio relativo.
Chi sceglie
il tasso variabile può cogliere l'opportunità di avere le migliori condizioni
nel momento del contratto, sperando bene per il futuro. La rata, infatti,
varia con periodicità trimestrale o semestrale, in relazione al costo
del denaro, a differenza di altre soluzioni, il mutuo a tasso variabile
esprime tassi di interesse iniziali più bassi rispetto a quelli dei mutui
a tasso fisso. Ma in caso di tensione sui mercati la rata può incrementarsi.
E' il tipo di mutuo più scelto dagli italiani.
Il tasso
di interesse è determinato dall'Euribor (Euro Interbank Offered Rate)
un parametro pubblicato, di norma, su "Il Sole 24 Ore". Il tasso che regolerà
il finanziamento è calcolato ogni 1, 3 o 6 mesi, in base all'Euribor e
allo spread, ovvero la maggiorazione concordata.
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